Monday, January 29, 2007

Prime Impressioni, Quito














Ciao a tutti!!!!!!!
Vi mando un abbraccio caloroso e molto entusiasmo dalle Ande!
Ho letto con interesse ed attenzione gli ultimi report. Abbraccio nuovamente chi sta incontrando difficolta´ (come il sottoscritto) e mi rallegro per chi é gia´ lanciato.
Seguendo il consiglio di Veronica vi racconto la mia situazione e le mie impressioni.

Lavoro Benvenuti nel mondo UNESCO, dove sembra di esser tornati all´universita´. Sono nella disillusione piu´totale e assolutamente senza nulla da fare. Purtroppo non ci sono soldi, non ci sono progetti, ma ci sono tante parole che vagano nell´aria. Il mio compito non so quale sia: dovrei pianificare il settore scienza ed ambiente per il prossimo biennio. E quest´anno? Boh, per il momento ho avuto molti incontri con varie ONG, sono stato ad una conferenza su diritti indigeni e all´universita´per parlare di sviluppo (in)sostenibile. Parole, parole e parole. Per il momento solo questo; parole senza concludere niente (non ci sono soldi) ne cercare accordi bilaterali(ho iniziato a chiedere i soldi all´ambasciata del Giappone). La frustrazione e´ giornalieria, perche´ non sto imparando molto, se non a rimanere positivo. Mi sento perso quando si prendono decisioni senza osservare dati, senza cercare un dialogo con la popolazione locale e senza essere chiari sulla meta e sulla sostenibilita´. Purtroppo sono stato testimone di queste decisioni in alcune riunioni con altre agenzie ONU. La situazione quindi non e´ delle migliori; mi dispiace perche´ ho tanta voglia di fare e per questo si continua a cercare uno spiraglio per fare qualcosa. La vita d´ufficio e´ tranquilla: classismo totale da parte dello staff nazionale che si sente elevato ad un livello superiore, un capo che lascia l´ufficio fra due mesi (non si sa se rimarremo senza capo per un po´)e alcuni giovani volentorosi ma anche imbrigliati nella ragnatela della macchina UNESCO.

Vita Visto che di andare sul campo non esiste possibilita´, e considerato che ho bisogno di conoscere veramente la gente locale, ho inziato una campagna di viaggi per l´Ecuador nei fin di settimana per rendermi conto della realta´ (realta´ che e´ tutta ipotizzata qui nel mio ufficio). Vi allego alcune foto del mio primo viaggio in villagi vicino a Ottavalo, un centro con forte influenza indigena kichwa. Non posso ancora darvi conclusioni precise, pero´ la questione indigena non e´ risolta ed ci sono tanti temi calienti (come quello del diritto all´acqua in terre indigene). Ho iniziato un corso di kichwa per comunicare meglio (molti non parlano lo spagnolo, o non lo vogliono parlare). Continuo a ballare per le strade di Quito dove la salsa, reggaeton e cumbias sono una costante.

Concludo queste prime impressioni con energia e voglia di fare. La frustrazione e´ quotidiana, pero´ rimango positivo sperando veramente di poter applicare un po´ delle mie conoscienze sul campo. Mi immedesimo in tutti quelli che si sentono impazienti e non soddisfatti.

Rimango positivo fino ai fatidici 90 giorni che Staffan de Mistura ci ha gentilmente indicato; poi credo che iniziero´ a lasciar libero l´istinto di cooperazione e di scoprire...

Un bacio a tutti!!!

PS Grazie a Veronica che ha iniziato ad usare il blog, mostrandomi che si puo´ accedere con la password che vi ho mandato.

Friday, January 26, 2007

Ouagadougou, Burkina Faso

Citazione del giorno, esperto FAO in missione:
«Chaque petite merde devient une montagne ici»

Monday, January 22, 2007

Prime Impressioni

Allora raccontiamoci un po' come va il lavoro...
Come molti di voi ho avuto un ottimo benvenuto dai miei colleghi. Sono tutti collaborativi, sia dal punto di vista umano che da quello professionale. Il personale internazionale è minimo. Solo 4, me compresa. Tutte donne: un’italiana, di torino, una irlandese e una indo-canadese che è anche la mia compagna di stanza (abbiamo una stanza enorme x noi 2!!!). Stiamo aspettando il nuovo Resident Representative (il big boss) che è belga.
Per ora non ho fatto gran che, giusto leggere documenti su documenti, ma la gente è sempre pronta a spiegarmi, a consigliarmi, a fermare il proprio lavoro per darmi una mano. Altra cosa alla quale sto assistendo e alla quale purtroppo posso dare un contributo minimo è la nuova fase di programmazione. Il 2007 è per la Giordania l’ultimo anno del ciclo di programmazione 2003-2007, pertanto tutte le agenzie e i programmi UN devono proporre i loro input per la fase successiva, in altre parole quail saranno i loro interventi per raggiungere i famosi MDGs nel paese. A tal scopo vengono preparati 2 documenti comuni (UNDAFF e MYFF non vi sto a spiegare tutta la storia degli acronimi, io c’ho messo 2 settimane a raccapezzarmi, vi basti sapere che questo è il nome) ed uno, il country document, per ciascuna agenzia e ciascun programma. Capirete che essendo appena arrivata il mio apporto ad un lavoro del genere è pressoché nullo al momento, ma ho aiutato il mio supervisor in un paio di cose e non è andata male.
Dopo questo periodo di delirio generale, le cose torneranno presto alla normalità e in UNDP devo dire che la storia sembra diversa dal quella dipinta da Pier Paolo e Massimiliano. Di progetti da seguire ce ne sono molti. UNDP Jordan si concentra su 3 aree che sono poverty reduction, environment e governance. Io dovrò occuparmi dell’ultima e ci sono progetti in pipeline, in fase di esecuzione e alcuni in chiusura.
Il mio supervisor sembra ok e easy sul farmi scegliere i progetti su cui lavorare. Per come stanno le cose non sembra che dovrò scrivere progetti ex novo, ma forse ci sarà la possibilità di dare input a quelli che sono in esecuzione e hanno terminato la prima o seconda fase e aspettano di entrare in una nuova fase implementativa. A UNDP spetta il coordinamento e/o monitoring di questi progetti, ma mai l’esecuzione perché, essendo la Giordania un paese abbastanza sviluppato, si cerca di applicare la procedura NEX (nationally executed) quindi sono controparti locali che prendono le redini del progetto. Vi farò sapere come si svilupperanno le cose e nel concreto quail saranno le mie mansioni. Immagino però che anche il mio sarà essenzialmente un lavoro d’ufficio.

Vi abbraccio fortissimo, mi mancate.

Veronica

P.S. Non ho con me la foto che ci hanno fatto in classe l’ultimo giorno, perché qualcuno non la mette on line?

Wednesday, January 3, 2007

-2 alla...carica!



Carissimmi,

ci siamo!! 48 ore e si inizia; non c'e' piu' tempo, ne spazio, per tentennamenti e preoccupazioni. Le valigie sono fatte (piu' o meno viste le foto della mia organizzazione). Ci si lancia con tutta la forza e l'incoscienza di chi vuole veramente fare azioni positive e cercare di raggiungere equilibri piu' giusti.

Il prossimo post sara' dalle nostre duty stations. Lancio un invito a tutti: sarebbe interessante, utile e simpatico se ognuno, dopo essersi stabilito, mandasse due righe sul proprio progetto ed una prima impressione. Ci aiuterebbe ad iniziare a capire i vari aspetti della cooperazione e stabilire eventuali contatti tra di noi su temi comuni.

Auguro tutti un anno fantastico, pieno di scoperte e momenti intensi di vita.

Il viaggio e' iniziato....

Guido